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ven27gen09:30ven10:30Giornata della MemoriaLa memoria del bene09:30 - 10:30 TerminatoOnline

Dettagli dell'evento

La modalità tradizionale per raccontare ai ragazzi e alle ragazze la tragedia della Shoah è quella che si sofferma sull’esperienza del dolore, sulla radicalità del male che rappresenta la vera essenza di quella pagina così terribile della nostra storia. Eppure, può esistere un altro modello di narrazione permeato sulla memoria del bene che, sembra impossibile, ha fatto capolino in qualche luogo anche durante quei giorni drammatici, consentendo di salvare dalla deportazione rifugiati ebrei. Tra questi luoghi teatro di gesti di eroismo diffusi c’è sicuramente Assisi, dove tra il 1943 ed il 1944 un comitato clandestino coordinato dal Vescovo e composto da persone di diverse idee politiche e differenti convinzioni religiose, è riuscito a salvare centinaia di ebrei rifugiati tra l’Umbria e la Toscana, nascondendoli in conventi e case private e procurando loro documenti falsi. Tra le famiglie rifugiate c’era una famiglia ebrea padovana, della quale facevano parte Lea una ragazzina di tredici anni e sua sorella minore Natalia. Elemento fondamentale di questa rete clandestina di soccorso è stato il grande campione di ciclismo Gino Bartali che trasportava documenti di identità falsi nascondendoli nel sellino della sua bici.

PERCHÉ È IMPORTANTE PER LA TUA CLASSE PARTECIPARE?

Una lezione in diretta con le classi per celebrare la Giornata della Memoria che consentirà un forte coinvolgimento: Gino Bartali è stato infatti un grande campione dello sport, cosa succede quando ti accorgi che il campionissimo non se ne sta chiuso nella sua torre dorata, ma prende posizione e rischia la pelle per salvare delle persone perseguitate? E poi c’è il ruolo svolto dall’adolescente padovana Lea che prede parte attivamente alla rete clandestina la quale, messa di fronte alle difficoltà e ai rischi di una falsa identità, acquista una grande maturità e consapevolezza offrendo un contributo decisivo alla salvezza della sua famiglia.
Questa storia di ordinario eroismo ci aiuterà a porre questa domanda: cosa succederebbe oggi di fronte ai tanti problemi di inclusione e di discriminazione presenti ancora nel nostro tessuto sociale?

BIBLIOGRAFIA

Testi consigliati da leggere prima o dopo la lezione in diretta:

Titolo: Il campione e la bambina
Autrice: Paolo Mirti  
Classi: 1° e 2° secondaria

Titolo: Ricordare Mauthausen
Autrice: Patrizia Marzocchi
Classi: 2° e 3° secondaria

Titolo: La casa che guarda il cielo
Autrice: Lorenza Farina
Classi: 4°e 5° primaria 

Webinar

Orario

27 gennaio 2023 09:30 - 10:30

Speaker dell'evento

  • Paolo Mirti

    Paolo Mirti

    Giornalista pubblicista, lavora per il Comune di Senigallia, dove si occupa di turismo e svolge l’incarico di direttore artistico del Festival letterario Ventimila Righe Sotto i Mari in Giallo.
    Ha vissuto per molto tempo in Assisi. Suo zio, don Aldo Brunacci, è stato uno dei componenti del Comitato Clandestino che tra il 1943 e il 1944 ha salvato centinaia di ebrei rifugiati nella città di San Francesco. A questa vicenda ha dedicato un racconto teatrale, Nuvole, e il presente romanzo per ragazze e ragazzi.